BONUS ACQUA POTABILE

 

Domande entro il 28 febbraio 2023

 

Entro il 28 febbraio 2023 è possibile trasmettere all’Agenzia delle Entrate il modello di comunicazione per ottenere il credito d’imposta sulle spese sostenute nel 2022 per il miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano: acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, raffreddamento, e/o addizione di anidride carbonica.

 

La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato al 2023 questa agevolazione, inizialmente introdotta per il biennio 2021- 2022. L’ammontare delle spese agevolabili deve essere comunicato all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo al quello di sostenimento del costo tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito.

 

Norma di riferimento

L’art. 1, cc. da 1087 a 1089 L. 30.12.2020, n. 178 ha previsto, allo scopo di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica, un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese sostenute tra il 1.01.2021 e il 31.12.2023 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.

Con il provvedimento del 16.6.2021 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello utilizzabile per beneficiare del credito d’imposta in esame denominato “Comunicazione delle spese per il miglioramento dell’acqua potabile” mediante il quale i soggetti interessati, dall’1.2 al 28.2 dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese, comunicano l’ammontare delle spese sostenute nell’anno precedente.

 

Soggetti interessati

Il credito d’imposta in esame spetta a favore di:

- persone fisiche;

- esercenti attività d’impresa / lavoro autonomo / enti non commerciali compresi gli Enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti;

che sostengono spese su immobili posseduti / detenuti in base a un titolo idoneo. Trattasi dei soggetti che posseggono l’immobile in qualità di proprietario / titolare di altro diritto reale ovvero in qualità di detentore in caso di contratto di locazione / affitto d’azienda e comodato d’uso.

In caso di comproprietà, contitolarità di altro diritto reale e contitolarità del contratto di locazione, affitto e comodato d’uso il credito in esame è ripartito tra gli aventi diritto in misura proporzionale alle spese effettivamente sostenute da ciascuno di essi.

 

Spese ammissibili e soggetti interessati

Spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica E290 per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti, al fine di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di plastica per acque destinate ad uso potabile.

Viene previsto un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo:

- € 1.000,00 per ciascuna unità immobiliare, per le persone fisiche private;

- € 5.000,00 per ciascun immobile adibito all’attività commerciale / istituzionale, per gli altri soggetti.

Il credito d’imposta spetta nel limite complessivo di € 5 milioni per il 2021 e il 2022 e di € 1,5 milioni per il 2023. Al fine del rispetto del limite di spesa l’ammontare del credito d’imposta (effettivo) fruibile è pari a quello indicato nella Comunicazione moltiplicato per la percentuale resa nota entro il 31.3 dall’Agenzia delle Entrate. In particolare la percentuale è pari al rapporto tra il suddetto limite di spesa e l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta risultanti dalle comunicazioni presentate.

Per il 2021 la percentuale effettivamente fruibile è stata pari al 30,2745%.

L’agevolazione fiscale compete per le spese sostenute nell’anno, che devono essere “documentate”, quindi sarà necessario conservare la documentazione rappresentata dalla fattura sostenuta e l’effettivo pagamento tramite pagamenti tracciabili, cd. "bonifici parlanti".

 

Procedura e tempi

I soggetti beneficiari del credito, dall’1.2 al 28.2 dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolabili devono comunicare, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese agevolabili sostenute nell’anno precedente utilizzando il nuovo modello in esame.

Per le spese sostenute nel 2022, la comunicazione va quindi presentata entro il 28.2.2023 e l’Agenzia definirà la percentuale del credito utilizzabile entro il 31.3.2023.

Il credito d’imposta è utilizzabile dalle persone fisiche nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di sostenimento della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo dello stesso o in compensazione tramite il mod. F24, mentre dai soggetti diversi in compensazione tramite il mod. F24. Il codice tributo è 6975.

 

 

20/02/2023

 

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